Il Consiglio municipale adotta un bilancio di 176 milioni di euro che congiunge sviluppo infrastrutturale sicurezza sociale e qualità della vita

Durante la sesta seduta del Consiglio municipale, è stato approvato il Bilancio della Città di Pula-Pola per il 2026, per un importo di 176.216.022,59 euro, che garantisce solide basi finanziarie per il funzionamento della Città, l'attuazione di progetti di sviluppo e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
Nel processo di approvazione del Bilancio, sono stati presentati in totale tre emendamenti: due dai consiglieri, uno dei quali presentato dal Circolo dei Consiglieri “Možemo”, l'altro dalla Lista Indipendente di Filip Zoričić, e un emendamento dal sindaco.
Il bilancio comprende 35,8 milioni di euro di fondi comunali e 140,4 milioni di euro di fondi degli utenti. I fondi a destinazione vincolata rappresentano il 53%, mentre i finanziamenti a fondo perduto rappresentano il 47% dell'importo totale. La maggior parte delle spese riguarda investimenti in conto capitale, spese per il personale e spese materiali.
Quasi 83 milioni di euro sono stati stanziati per la costruzione e la manutenzione delle infrastrutture comunali, inclusi investimenti in strade e aree pubbliche chiave come la via delle Brigate d’oltremare, via paduli, via agli Orti e la via 43esima Divisione istriana. La modernizzazione sistematica delle infrastrutture comunali rappresenta un importante passo avanti per migliorare la qualità della vita dei cittadini, come chiaramente evidenziato nel Bilancio della Città di Pula-Pola per il 2026.
Il bilancio è inoltre fortemente incentrato sul rafforzamento degli standard sociali. Saranno stanziati complessivamente 17,6 milioni di euro per l'istruzione prescolare e, a partire dal 1° gennaio 2026, saranno introdotte scuole dell’infanzia gratuite per circa 1.750 bambini. Parallelamente, aumentano gli stanziamenti per l'assistenza sociale e i pensionati, vengono introdotti un sussidio per l'artigianato e le nutrici e inoltre un progetto pilota per l'educazione sanitaria nelle scuole. Sono previsti oltre 2,2 milioni di euro per gli assistenti scolastici, il che colloca Pola tra le città con la più alta quota di autofinanziamento della Repubblica di Croazia. Nel settore dello sport, si prevede un aumento degli stanziamenti fino a superare i 5 milioni di euro, mentre per la cultura è previsto un aumento del 12% rispetto al 2025. In ambito economico, i fondi per il finanziamento degli interessi sui prestiti sono stati aumentati di oltre il 40% e quelli per il sostegno allo sviluppo economico del 50%. Gli stanziamenti sopra menzionati confermano l'impegno della Città di Pula-Pola per una gestione finanziaria responsabile e un investimento continuo nella qualità della vita dei cittadini.
Sono inoltre previsti finanziamenti significativi per la tutela ambientale e lo sviluppo sostenibile, tra cui la costruzione di un nuovo impianto di riciclaggio, la riqualificazione energetica del Centro sociale Rojc, la ricostruzione dello stabilimento balneare Stoia e il collegamento del bagno pubblico Mornar con il Centro sociale di riabilitazione Veruda. Il bilancio include anche progetti per la costruzione e la ricostruzione di palazzetti dello sport scolastici, utilizzando fondi dell'Unione europea. Particolare attenzione è rivolta anche ai progetti di investimento nell'ambito del meccanismo ITI.
Il bilancio 2026 della Città di Pula-Pola sostiene la qualità della vita di tutte le generazioni attraverso investimenti nell'istruzione, nel sistema prescolare, nei programmi sociali, nell'assistenza sanitaria e in servizi pubblici più accessibili. Allo stesso tempo, crea i prerequisiti per la crescita economica, la modernizzazione delle infrastrutture comunali e sociali e l'attuazione di grandi progetti strategici. Questo bilancio conferma che è possibile investire contemporaneamente nelle persone e nello sviluppo, rendendo Pola una città più equa, competitiva e sostenibile a lungo termine.



