Primo Consiglio dei Giovani di Pola a Palazzo municipale con la partecipazione del sindaco

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Presso il Palazzo municipale si è tenuta oggi la riunione dei membri della prima convocazione del Consiglio dei Giovani di Pola con il sindaco Peđa Grbin e i suoi collaboratori. L'incontro ha riunito i membri del Consiglio, i rappresentanti della Città di Pula-Pola, il Centro giovani e gli organizzatori del processo.

L'obiettivo dell'incontro era presentare le esperienze del lavoro del Consiglio, esaminare un totale di 59 raccomandazioni formulate e consentire ai giovani di ricevere un primo feedback sui prossimi passi della Città diPula- Pola e del Centro Giovani in merito alle loro proposte.

Nel suo discorso di apertura, il sindaco Grbin ha dato il benvenuto ai giovani e ha sottolineato l'importanza della loro partecipazione attiva allo sviluppo della città. Ha sottolineato che le raccomandazioni del Consiglio rappresentano un prezioso contributo al miglioramento del lavoro e dei programmi del Centro Giovani, nonché delle politiche giovanili più ampie a Pola, e ha incoraggiato i partecipanti a rimanere attivi e coinvolti nella vita della comunità.

La direttrice del Centro Giovani di Pola, Danijela Panić, ha parlato delle aspettative prima dell'inizio dei lavori del Consiglio e delle impressioni dopo la sua conclusione, sottolineando che i giovani hanno dimostrato un alto livello di responsabilità, comprensione delle reali capacità del Centro e disponibilità a offrire idee concrete e il proprio supporto. Ha annunciato che alcune delle raccomandazioni saranno immediatamente prese in considerazione durante lo sviluppo del Programma di lavoro del Centro e ha espresso la sua disponibilità a proseguire la collaborazione.

A nome degli organizzatori, Sara Sušanj dell'Associazione Delta ha brevemente presentato il processo di lavoro del Consiglio, sottolineando la diversità dei partecipanti, l'approccio deliberativo strutturato e il modo in cui le raccomandazioni sono state formulate congiuntamente.

La parte centrale dell'incontro è stata la conversazione tra il sindaco e i collaboratori con i membri del Consiglio, durante la quale i giovani hanno condiviso le loro esperienze di partecipazione, evidenziato le raccomandazioni che ritenevano personalmente più importanti ed espresso le loro aspettative per il periodo successivo. È stata posta particolare enfasi sull'importanza di rispettare realmente le voci dei giovani e sulla continuità di tali processi partecipativi.