13° anniversario della morte di Branko Črnac - Tusta

13° anniversario della morte di Branko Črnac - Tusta

Oggi si è tenuta una cerimonia commemorativa presso il Cimitero cittadini di Pola in memoria del grande musicista polese Branko Črnac Tuste, frontman del gruppo KUD Idijoti. Alla presenza dei familiari, del gruppo KUD Idijoti e dell'Associazione dei grand di Pola: Mate Parlov – Serđo Blažić – Branko Črnac, alla cerimonia di deposizione della corona ha partecipato il vicesindaco Siniša Gordić a nome della Città di Pula-Pola.

A nome dell'Associazione dei grandi polesani dello sport e della musica, Boran Angelovski ha ringraziato la famiglia, i rappresentanti della Città di Pula-Pola, i membri del gruppo KUD Idijoti - Ptica e Fric, i rappresentanti dell'Associazione dei grandi polesani e gli amici e i tifosi di Tusta per la loro presenza alla commemorazione.

"Sono passati 13 anni dalla scomparsa del grande cantante Branko Črnac-Tusta, un grande uomo di Pola. Sappiamo tutti quanto fosse grande a Pola, in Istria, nell'ex Jugoslavia e oltre. Ho avuto il privilegio di conoscerlo. Ho trascorso la mia infanzia con lui a Dignano e i nostri genitori erano amici. Grazie a tutti coloro che ancora oggi ricordano Tusta", ha detto Boran Angeleski.

Il vicesindaco della Città di Pula-Pola, Siniša Gordić, ha salutato tutti i presenti a nome della Città e del sindaco Peđa Grbin.

"Siamo lieti di poter contribuire alla commemorazione del prematuramente scomparso Tusta. Sappiamo quanto abbia contribuito allo sviluppo della scena musicale. Non lo conoscevo, ma la sua canzone da me preferita è Ja sjećam se "Io ricordo" e posso solo dire che lo ricorderemo, non lo dimenticheremo. La Città di Pula-Pola continuerà a ricordare e commemorare la sua prematura scomparsa", ha dichiarato il vicesindaco Siniša Gordić.

Dopo la commemorazione, è stata proposta un'iniziativa per restaurare il murale di Branko Črnac Tusta e per includere altri due grandi artisti polesi, Mate Parlov e Serđo Blažić Đoser, al suo fianco.

Il vicesindaco Siniša Gordić ha accettato l'iniziativa a nome della Città di Pola e ha affermato che la Città di Pola avrebbe fornito i fondi per la realizzazione del murale una volta trovata una sede adatta che consentisse ai tre grandi artisti di essere visibili a chiunque venga a Pola.

Tusta è deceduto nel 2012, all'età di 57 anni, dopo una lunga e grave malattia.

Oltre a essere un famoso cantante, Tusta fu un attivo sindacalista a Scogliolivi e un grande promotore dell'antifascismo, della convivenza e della tolleranza. Lasciò un segno profondo nel campo della musica e ben oltre i confini della Croazia.

La scalinata sopra il rock club Uljanik di Pola, che collega il clivo Bošković con la via Vergerio a Monte Zaro, porta il suo nome.