La Città di Pola celebra la Giornata mondiale dell'ambiente

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Quest'anno ricorre il 30° anniversario della campagna di pulizia del mare e delle coste.
La Città di Pula-Pola, insieme ai suoi partner, partecipa da 30 anni in vari modi alla celebrazione della Giornata mondiale dell'ambiente e quest'anno, sabato 7 giugno, la campagna di pulizia del mare e delle coste si terrà nella baia di Stoia.
Il giorno prima, venerdì 6 giugno, i dipendenti di Pola Herculanea pianteranno tre alberi, di cui due lecci (Quercus cerus) e un pino (Pinus pinea). Gli alberi sono stati forniti dalla ‘azienda Foreste Croate e coltivati nel vivaio Frančeskija di Salvore.
Si ricorda che la Giornata mondiale dell'ambiente si celebra ogni anno il 5 giugno, in occasione dell'anniversario della Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente tenutasi a Stoccolma (1972), che ha adottato il Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (UNEP).
Celebrando la Giornata in tutto il mondo, il Programma delle Nazioni Unite mira a evidenziare le principali questioni ambientali e a consentire a tutti di comprendere il proprio ruolo e la propria responsabilità nel pensare e agire per uno sviluppo sostenibile del nostro ambiente.
L'UE ha posto l'ambiente al centro della sua agenda e ha introdotto politiche per proteggere l'ambiente e la biodiversità, salvaguardare la salute umana e procedere verso un'economia circolare. Nel 2019, la Commissione ha presentato il Green Deal europeo, una strategia globale per rendere l'Europa climaticamente neutra entro il 2050. Il Green Deal europeo si basa su un'economia pulita e circolare. Promuove una transizione pulita che protegga le persone e il pianeta, sia economicamente sostenibile e socialmente equa.
Misure chiave:
- Riduzione delle emissioni di gas serra: definizione di un quadro per ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 55% rispetto al 1990 entro la fine di questo decennio.
- Scollegamento della crescita economica dalle emissioni: dal 1990, le emissioni di gas serra sono diminuite del 32,5%, mentre la nostra economia è cresciuta di quasi il 70%.
- Promozione dello sviluppo di tecnologie innovative per ridurre le emissioni: attuazione del Net-Zero Emissions Industry Act per accelerare le procedure di autorizzazione per le tecnologie pulite e aiutare le aziende europee a rimanere competitive nella transizione verso un modo di lavorare più ecologico.
- Riduzione dell'impatto ambientale della produzione e del consumo: grazie al Piano d'azione per l'economia circolare, che mira a rendere i prodotti sostenibili la norma, dall'elettronica, ai tessili, ai veicoli, ai prodotti da costruzione, agli alimenti.
- Preservazione della biodiversità: affidandosi alla rete Natura 2000, la più grande rete mondiale di aree naturali protette, protegge le risorse naturali e arresta la perdita di specie e habitat in via di estinzione.
- Prevenzione del rischio di dispersione di carbonio: il Carbon Border Adjustment Mechanism riduce le emissioni anche quando si verificano al di fuori del Confini dell'UE
- Proteggere le persone dai rischi ambientali: le norme dell'UE garantiscono acqua potabile sicura, acque di balneazione pulite, una migliore qualità dell'aria e meno rumore, e riducono o eliminano gli effetti delle sostanze chimiche nocive
- Sostenere le persone e le regioni colpite dai cambiamenti climatici estremi: possono beneficiare del sostegno del Fondo di solidarietà dell'UE
- Proteggere i gruppi vulnerabili di lavoratori e della società: istituire un Fondo per una transizione giusta e un Fondo sociale per l'azione per il clima per sostenere le comunità vulnerabili che hanno maggiori difficoltà ad adattarsi alle nuove politiche ambientali.
La Corea del Sud ospiterà la Giornata mondiale dell'ambiente 2025, incentrata sull'eliminazione globale dell'inquinamento da plastica: #BeatPlasticPollution. Liberare il pianeta dall'inquinamento da plastica è un contributo importante al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile, inclusi quelli relativi all'azione per il clima, alla produzione e al consumo sostenibili, alla protezione degli oceani e dei mari, al ripristino degli ecosistemi e alla conservazione della biodiversità.
#BeatPlasticPollution richiede una presenza e una consapevolezza più forti, più agili, innovative e predittive per coinvolgere governi, industria e singoli individui nell'attuazione di cambiamenti e decisioni ponderate lungo l'intera catena del valore della plastica, al fine di eliminare l'uso di prodotti in plastica non necessari, evitabili e problematici. Per affrontare questa complessa sfida, è necessario implementare e integrare in modo ambizioso le seguenti misure:
- ridurre l'entità del problema della plastica rimuovendo le plastiche problematiche o non necessarie, comprese le sostanze chimiche pericolose;
- progettare per la circolarità, garantendo che tutta la plastica possa essere riutilizzata o riciclata;
- chiudere il ciclo raccogliendo e riciclando la plastica;
- migliorare la raccolta dei rifiuti a livello globale e smaltire responsabilmente la plastica non riciclabile.
Sebbene la plastica abbia molti usi preziosi, siamo diventati dipendenti dai prodotti monouso, con gravi conseguenze ambientali, sociali, economiche e sanitarie.
Ogni minuto, in tutto il mondo vengono acquistate un milione di bottiglie di plastica, mentre ogni anno vengono consumati fino a cinquemila miliardi di sacchetti di plastica. In totale, metà di tutta la plastica prodotta è monouso: viene utilizzata una sola volta e poi gettata via.
L'inquinamento da plastica permea ogni angolo del pianeta, persino nei nostri corpi sotto forma di microplastiche. La Giornata mondiale dell'ambiente 2025 invita a un'azione collettiva per combattere l'inquinamento da plastica.
Per contrastare l'inquinamento da plastica, l'umanità deve cambiare. Dobbiamo cambiare il modo in cui produciamo, consumiamo e smaltiamo la plastica. Questa è la realtà del nostro mondo. Il cambiamento è inevitabile e ciò significa ripensare l'intera filiera: dai polimeri all'inquinamento, dai prodotti agli imballaggi. È necessario utilizzare meno materiali originali, meno plastica e senza sostanze chimiche nocive, e garantire un utilizzo, un riutilizzo, un riciclo e un recupero energetico sicuri più efficienti.
Per consentire ai cittadini di separare la plastica il più possibile, la Città di Pola, con il cofinanziamento del Fondo per la protezione ambientale e l'efficienza energetica (FZOEU), ha consegnato ai cittadini quasi 11.000 contenitori per la raccolta differenziata di plastica e metallo, e altrettanti per la carta. Questi contenitori sono parte integrante degli eco-box delle isole verdi o vengono utilizzati come contenitori individuali da 120, 240 o 360 litri. La raccolta del vetro viene effettuata in apposite "campane" situate nelle aree pubbliche.
Grazie al continuo sviluppo del sistema di gestione dei rifiuti, alla consapevolezza dei cittadini e all'educazione ricevuta, nel periodo 2018-2024 la quantità di plastica raccolta separatamente è aumentata in modo costante e significativo.
RACCOLTA SEPARATA DELLA PLASTICA NELL’AREA DELLA CITTA DI PULA-POLA/t |
Per ottenere risultati ancora migliori, vi ricordiamo di separare correttamente plastica e metallo nel contenitore giallo:
SÌ:
imballaggi di prodotti cosmetici, imballaggi di detersivi, imballaggi alimentari, lattine, prodotti in scatola, imballaggi in tetrapak
NO:
imballaggi di sostanze chimiche aggressive e sostanze infiammabili, imballaggi spray, imballaggi di vernici e lacche, giocattoli di plastica
In caso di dubbi sulla raccolta differenziata, è disponibile l'applicazione Razvrstaj.me Plus https://plus.razvrstaj.me/hr/1/pula/putem, che, semplicemente inserendo il nome del rifiuto nel motore di ricerca, fornisce informazioni sulla scelta primaria di raccolta differenziata e istruzioni per lo smaltimento del rifiuto specificato.
Vorremmo congratularci con voi per la Giornata della tutela ambientale e ringraziare tutti i cittadini per la raccolta differenziata coscienziosa e la partecipazione all'impegno ecologico e sostenibile della città di Pola.