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09/05/2025

Corone deposte nel Parco Tito in occasione della Giornata della vittoria sul fascismo e della Giornata dell'Europa

deposizione di corone di fiori

Oggi, il Giorno della vittoria sul fascismo e la Giornata dell'Europa sono stati celebrati con la deposizione di corone di fiori al Monumento ai caduti e alle vittime del terrore fascista dell'Istria nel Parco di Tito. A nome della Città di Pula-Pola, la corona è stata deposta dall’assessora dell'ufficio del sindaco e del consiglio comunale, Sanja Kantaruti, a nome della Regione Istriana, dal presidente Boris Miletić e da Monica Derocchi, dei rappresentanti dell'Associazione dei combattenti antifascisti e degli antifascisti della Città di Pola, e all'evento hanno partecipato anche i rappresentanti del Ministero dell'Interno e delle associazioni dei veterani.

"Oggi celebriamo l'80° anniversario della vittoria sul fascismo nella Seconda Guerra Mondiale. In quel glorioso 9 maggio, l'Europa e il mondo intero hanno accolto la libertà e la fine dell'era più sanguinosa nella storia conosciuta dell'umanità, con 50 milioni di vittime in tutto il mondo. Il Giorno della vittoria sul fascismo è il giorno in cui la Germania nazista firmò la resa incondizionata delle forze armate del Terzo Reich e di tutti gli eserciti sotto il suo comando.

Va sottolineato che in questi avvenimenti il ​​popolo istriano occupa un posto speciale, perché possiamo affermare con orgoglio che proprio in Istria si è verificata la prima grande resistenza armata al fascismo italiano. Noi istriani e croati abbiamo di che essere orgogliosi perché siamo dalla parte della vittoria sul fascismo. L'antifascismo come valore fondamentale è diventato parte integrante della Costituzione della Repubblica di Croazia.

"La distruzione e le vittime, i crimini di guerra di massa e soprattutto i crimini contro l'umanità, compreso il genocidio, hanno costituito un precedente per procedere verso l'unificazione di un'Europa sofferente, fondata sui valori dell'antifascismo, della libertà, della democrazia, dell'uguaglianza e della tolleranza, con il desiderio che tali cose non accadano mai più", ha affermato Boris Siljan, presidente dell'Associazione dei combattenti antifascisti e degli antifascisti della città di Pola, e ha invitato i presenti a osservare un minuto di silenzio in onore di tutte le vittime.

La Festa dell'Europa si celebra ogni anno il 9 maggio, giorno in cui, nel 1950, Robert Schuman, allora ministro degli Esteri francese, presentò la sua proposta per la creazione della Comunità europea del carbone e dell'acciaio, nota come "Dichiarazione Schuman" e considerata l'inizio della formazione di quella che oggi è conosciuta come Unione europea. Inoltre, il 9 maggio 1945, la Germania firmò la resa incondizionata nella seconda guerra mondiale, in cui persero la vita più di 50 milioni di persone. Sebbene gli orrori della guerra continuarono fino alla capitolazione del Giappone imperiale, in tutti i paesi europei il 9 maggio si celebra il Giorno della vittoria sul fascismo.

Nel 1985, il Consiglio dell'Unione europea a Milano adottò la decisione di celebrare il 9 maggio come Giornata dell'Europa.