I rappresentanti della Città di Pola hanno partecipato alla conferenza Intelligent Cities Challenge

Il 18 e 19 giugno si sono tenuti a Porto, in Portogallo, la conferenza Intelligent Cities Challenge (ICC) sui piani verdi locali e il forum dei sindaci e delle imprese, mentre il giorno successivo, 20 giugno, si è tenuta la dimostrazione settoriale sul campo delle buone pratiche.
A nome della Città di Pola hanno partecipato attivamente alla conferenza, al forum, ai workshop e alle dimostrazioni di buone pratiche sul campo, la vicesindaca Ivona Močenić, l’assessora per l’urbanistica, gli investimenti e i progetti di sviluppo Samanta Barić e l’assistente dell’assessora per i progetti strategici e fondi UE Ivana Džombić presentazioni e.
A nome degli imprenditori locali per quanto riguarda le politiche verdi hanno partecipato Tatjana Uzelac e Bruno Juričić della ditta Starum d.o.o.
Basandosi sui successi passati, la conferenza Intelligent Cities Challenge sui piani verdi locali riunisce leader delle città, responsabili politici, esperti del settore e parti interessate per esplorare argomenti chiave, condividere le migliori pratiche e sviluppare soluzioni innovative. I partecipanti si sono impegnati in workshop interattivi, sessioni interattive e attività pratiche per affrontare le sfide dello sviluppo urbano e cogliere le opportunità di sviluppo.
Il dialogo ad alto livello tra sindaci e leader aziendali si è concentrato sull'aumento della capacità delle città di creare mercati leader per le industrie digitali e delle tecnologie pulite in Europa. I partecipanti hanno sottolineato il ruolo chiave del partenariato città-impresa nell’avviare la transizione verde attraverso offerte verdi locali e nel ristabilire le capacità industriali più vicine a casa.
Le conclusioni del sindaco sul business forum sono le seguenti:
"Noi, leader delle città e delle aziende europee, riconosciamo il ruolo chiave dei partenariati pubblico-privato a livello locale nell'avviare la transizione verde, che è stato evidenziato in diverse recenti dichiarazioni e dialoghi politici. Sosteniamo in particolare la relazione di Enrico Letta sul futuro del mercato unico e la sua "libertà di restare", che sostiene un approccio territoriale per un mercato unico più forte, più giusto e più competitivo. Ci impegniamo a lavorare insieme su:
Il ripristino delle economie locali e il ripristino di una capacità produttiva dinamica a livello locale che mobiliti risorse e talenti locali e crei crescita economica sostenibile, competitività e occupazione.
Sfruttare la capacità delle città di creare mercati leader (richieste di mercato) per l’industria europea delle tecnologie pulite, della biotecnologia, della tecnologia digitale e altro ancora.
Allineare le transizioni verde e digitale attraverso la condivisione dei dati, l’intelligenza artificiale, i gemelli digitali e le tecnologie delle città intelligenti per ottimizzare la pianificazione territoriale e lo sviluppo urbano basato sui dati.
Utilizzare le risorse, le conoscenze e le reti locali per rispondere in modo efficace ai bisogni della società locale e incoraggiare uno sviluppo più profondo, più resiliente e a lungo termine."
Come promemoria, le città della rete ICC sono state selezionate per intraprendere un viaggio di due anni in cui creeranno una strategia efficace e svilupperanno soluzioni innovative che le metteranno in prima linea nella doppia transizione verde e digitale.
Aree principali su cui si concentrerà la Città di Pula-Pola sono:
Energia e fonti energetiche rinnovabili,
Mobilità e trasporti sostenibili
Trasformazione verde e digitale in edilizia
Aree secondarie:
Turismo
Cultura
La Città di Pula-Pola ha già preparato una bozza del primo Piano verde locale che firmerà con la Pulapromet riguardo allo sviluppo della mobilità e dei trasporti sostenibili e all'avvio della micromobilità intermodale nella città.
Maggiori informazioni sulla conferenza ICC sono disponibili su: https://www.intelligentcitieschallenge.eu/